L’8 febbraio scorso 29 persone, di cui la maggior parte donne, hanno perso la vita in seguito all’allagamento del locale in cui lavoravano: un atelier della periferia di Tangeri in cui fabbricavano capi di moda per il mercato europeo. Questo avvenimento è un’occasione per riflettere sulla fast fashion e sulla delocalizzazione delle attività produttive attraverso catene di subappalti che dalle fabbriche delle zone franche arriva a coinvolgere atelier improvvisati nelle periferie della città.
Je ne vole pas, je me rembourse. Je ne cambriole pas, je récupère. Je ne trafique pas, je commerce. Je ne me prostitue pas, je m’invite. Je ne mens pas, je suis déjà ce que je dis. Je suis juste en avance sur ma propre vérité.
Da Sur la planche di Leïla Kilani (2011)
Lucia Turco è una ricercatrice indipendente, o almeno così firma quei pochi articoli accademici che le capita di scrivere. La sua ricerca principale è trovare modi sempre nuovi di far divertire suo figlio e di fargli tenere su la testa.